Oggi vi invito a scoprire una divertente collezione di fotografie, quella di Félix Potin. Fruttivendolo francese nato nel 1820, Félix Potin aprì il suo primo negozio di alimentari nel 1844. Lo slogan del negozio era "buona qualità, buon peso e buoni prezzi"!
Da quel momento in poi, il marchio crebbe con l’apertura di altre drogherie e persino di una fabbrica. Félix Potin morì nel 1871, ma i suoi eredi continuarono a gestire il negozio e il marchio continuò a vivere nella prima metà del XX secolo. L’azienda fu acquistata da Docks de France nel 1958, ma il marchio Félix Potin continuò ad esistere fino al 1995.
Sebbene Félix Potin abbia lasciato il segno nella vita quotidiana di molti francesi, il negozio era conosciuto tanto per la sua innovazione commerciale quanto per il suo approccio moderno ai progressi sociali.
Le immagini della collezione “Celebrità contemporanee” sono uno dei prodotti di marketing del marchio. Infatti, con l’acquisto delle tavolette di cioccolato Félix Potin, i clienti ricevevano queste bellissime immagini che ritraevano artisti, personaggi politici e altre celebrità francesi e straniere. L’obiettivo, ovviamente, era quello di collezionarle.
Tra il 1898 e il 1922 sono state realizzate tre serie da 500 a 510 immagini. Una quarta serie fu lanciata nel 1952. Le fotografie sono state scattate da grandi nomi del settore come Reutlinger, Nadar e Meurisse, tra gli altri.
Una caratteristica aiuta a identificare la prima serie, non c’è scritto “collezione” ma “cioccolatini” Félix Potin.
Dal 1900, la serie divenne nota come “Collezione Félix Potin”. In tutto, quasi 1.900 ritratti sarebbero stati sfruttati dalle drogherie per la gioia dei collezionisti gourmet!
Oggi queste immagini sono una bella testimonianza delle personalità che hanno lasciato il segno tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.
Ci sarebbe molto altro da dire perché, accanto alle immagini fotografiche, si trovano moltissime cromo pubblicate dal marchio Félix Potin che potete scoprire anche su Delcampe, il marketplace dei collezionisti.
