Il 1900! Parigi è in effervescenza: quest'anno accoglie ancora una volta l'Esposizione universale. Sono otto anni che questo grande momento è in preparazione, dato che l'esposizione è stata annunciata il 13 luglio 1892.
Emile Loubet la inaugura ufficialmente il 14 aprile 1900. Gli accessi sono addirittura 136, tra cui una meravigliosa
e grande porta disegnata da René Binet, con una splendida statua alta più di 6 metri: la “Parisienne”. I visitatori sono attesi a partire dal giorno successivo, dalle ore 10.00 alle 18.00, con il pagamento di un biglietto d’ingresso dal costo di un franco, per 212 giorni… La superficie di esposizione è pari a 112 ettari, che saranno percorsi da più di 50 milioni di visitatori! E per gli amanti dello sport, la “ville lumière” accoglie in concomitanza anche i secondi Giochi olimpici dell’era moderna!
A questa grande esposizione parteciparono più di 43 paesi. Ad eccezione del padiglione del Messico, allestito un po’ più lontano, i diversi padiglioni vengono allestiti tra il Pont des Invalides e quello dell’Alma. Il padiglione russo è talmente impressionante da essere rapidamente soprannominato “Il Cremlino del Trocadero”!
Diverse attrazioni fanno la gioia dei visitatori: “tapis roulant”, ruota panoramica, proiezione cinematografica… È inoltre l’occasione di scoprire novità tecniche come il motore Diesel o il Siderostato, un impressionante telescopio astronomico. L’Esposizione universale di Parigi chiude i battenti il 12 novembre 1900.
Il concetto di “Esposizione universale” fu creato nel 1851 a Londra. L’idea era quella di consentire ai paesi di esprimere all’estero la loro grandezza e capacità d’innovazione. Non è la prima volta che Parigi ospita questa esposizione: era già accaduto nel 1855, nel 1867, nel 1878 e nel 1889. Ma il 1900 segna l’inizio di un secolo caratterizzato dall’Art Nouveau. L’Esposizione universale costituirà il “Bilancio di un Secolo”.
Se Londra aveva accolto 5 milioni di visitatori, Parigi ne accoglie 50! Ciò dimostra il crescente successo di queste esposizioni. Più di 120 anni dopo, l’Esposizione universale di Dubai ha da poco chiuso le porte dopo aver accolto 192 paesi.
L’Esposizione universale del 1900 ha lasciato delle tracce a Parigi. Tracce come il Petit e il Grand Palais e, soprattutto, la metropolitana che consentiva di collegare inizialmente Les Invalides e Porte Maillot. Resta fino ad oggi un riferimento in termini di Art Nouveau, ed è l’evento che meglio incarna la Belle Epoque, come potete constatare ammirando le cartoline postali sul tema.
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